SALSA CYCLES:
Avventure in bicicletta
Parlare delle Salsa Cycles nel mondo del viaggio in bici e del cicloturismo è un po’ come raccontare di Fellini nel cinema italiano.
La nascita di una leggenda
California, 1981. Il visionario Ross Shafer decise di dar vita a uno tra i più innovativi brand di biciclette ancora esistenti. Nelle sue prime fasi di vita, il piccolo laboratorio chiamato Salsa Cycles avrebbe voluto creare soltanto telai e stem personalizzati, quelli che in italiano chiamiamo attacchi manubrio. Il futuro gli riservò ben altro! Oggi pensare alle bici Salsa vuol dire spaziare da una varietà innumerevole di modelli di bici, dalle borse da bikepacking, dai componenti all'avanguardia e da prodotti molto intriganti nell’universo delle due ruote.

Tour Divide e altre storie
Dagli albori a oggi, Salsa Cycles è stata capace di innovare i suoi prodotti e di conquistare una fetta sempre crescente del mercato variegato dei ciclisti-cicloviaggiatori con esigenze, talvolta, anche diametralmente opposte. Basti pensare che 30 dei 72 partecipanti all’ultimo Tour Divide, una delle gare americane più toste di gravel-endurance di 4400 km dal Canada al Messico, in modalità self-supported, cavalcavano un modello Salsa. Dalle scattanti Cutthroat alle snelle Journeyman equipaggiate solamente con qualche borsa bikepacking e poco altro, per permettere ai corridori di sfrecciare tra boschi, single track, passi montani e strisce d'asfalto.Ma quante e quali sono queste bici hot? Quali sono gli elementi che hanno fatto cambiare la concezione di viaggio d’avventura? Come sono riuscite a spostare gli equilibri nell’idea di offroad?

I modelli di Salsa Cycles
Possiamo pensare di suddividere i prodotti Salsa in tre macro categorie, con peculiarità e suddivisioni ulteriori: mountain bike, all-road bike e fat bike. Lasciando momentaneamente da parte le categorie MTB e fat bike, delle quali fanno rispettivamente parte i modelli Spearfish, Horsethief, Woodsmoke, Timberjack e Deadwood da un lato e Blackborow, Mukluk e Beargrease dall’altro, concentriamoci sui modelli delle all-road bikes di Salsa. Comfort, performance, velocità. Tre parole chiave fondamentali quando si presentano le bici Salsa all-road, mezzi eccellenti specializzati in discipline differenti, come la stradista Vaya, l’adventure bike Salsa Fargo, la potente Cutthroat, la veloce Warroad, l’entry-level Journeyman nelle due versioni 700c o 650c, la touring bike Marrakesh, la performante Warbird.Salsa Vaya
Vaya viene chiamata l’any-road (qualsiasi strada) di Salsa, la bici per il touring leggero e il bikepacking. Dall’ampio passaggio ruote e la generosa capacità di carico, questo è il mezzo perfetto per un offroad affidabile grazie al suo acciaio.
Salsa Fargo
Parlando di Salsa Bike è inevitabile pensare a lei, la regina del bikepacking e dell’avventura, la Fargo, versatile mezzo in acciaio o titanio con il drop bar e le caratteristiche di una MTB. Un connubio perfetto di peculiarità per lunghe avventure offroad, dotata di rapportature generose e capace di ospitare ruote grasse. Il suo motto racconta ancora qualcosa in più di questo mezzo: Fargo - Go Far!Salsa Cutthroat
Da mamma Fargo è stata concepita la regina di tutte le gravel dal 2015, la più performante Cutthroat - letteralmente tagliagole, ma anche il nome di una specifica tipologia di trota che popola i fiumi che corrono lungo il Tour Divide - la bicicletta per superfici miste e l’ultra-endurance. Creata specificamente per il Divide statunitense per coprire lunghe distanze e offrire velocità, ma al tempo stesso comfort.
Salsa Warbird
Poi abbiamo l’immancabile gravel performance di casa Salsa Bikes, la potente Warbird, ispirata da anni di pedalate fuoristrada e gare, realizzata per dare stabilità, confidenza e reattività sui terreni più tosti. Il nome altisonante non fa riferimento a un tipo di uccello bensì a una serie di aerei da guerra capaci di solcare i cieli a gran velocità.Salsa Marrakesh
Veniamo poi all’esotica Marrakesh, la touring bike per eccellenza che col suo nome vuole condurci lontano, con la sicurezza dell’acciaio e la stabilità anche con grandi carichi, per indimenticabili e divertenti avventure.Salsa Timberjack
A seguire la poderosa Timberjack, l’aggressiva hardtail di Salsa, per disegnare linee pulite nei boschi e fuoristrada, versatile e manovrabile, è disponibile nelle due versioni da 29 che 27.5+, .
Salsa Journeyman
Infine abbiamo l’entry-level , la giovane Salsa Journeyman, disponibile nelle due versioni da 700c o da 650c, la macchina da avventure leggere su terreni gravel e su strada, personalizzabile con manubrio flat o drop a seconda delle esigenze.Le innovazioni tecnologiche di Salsa
Una breve parentesi per introdurre i game-changer di casa Salsa, cioè le innovazioni tecnologiche che hanno spostato gli equilibri del gioco del fuoristrada e hanno reso questa azienda la numero uno delle biciclette offroad e all-road. Primo fra tutti è il mitico Alternator Dropout, il sistema che permette di modificare la tensione della catena per un uso single speed (per necessità o diletto) e, in più, dà la possibilità di utilizzare diverse ruote sul mezzo. Secondariamente la componentistica, dai manubri Woodchipper, Cowbell, Cowchipper, ai famigerati Salsa stem o ancora i canotti sella, Salsa è da sempre specializzata nella realizzazione dei componenti delle proprie bici per garantire una continuità di pensiero e azione nei propri prodotti. Ultimo, ma non ultimo, posto occupato dall’attrezzatura da viaggio, partendo dagli intramontabili Anything Cage HD per caricare la forcella, insieme alle resistenti Salsa Straps, o ancora il sistema Salsa Cradle per agganciare una borsa al manubrio o le borse bikepacking Salsa su misura, specifiche per ogni modello di bici, comode e resistenti - oltre che esteticamente sfiziose - per caricare al meglio il tuo mezzo bikepacking.