MTB DA VIAGGIO: nessun limite all’esplorazione
Le MTB da viaggio sono biciclette adatte all’avventura, sia essa prolungata nel tempo, sia più breve e delimitata a un territorio più piccolo.
Come abbiamo già visto in altri articoli, i creativi Surly non lasciano mai nulla al caso e, nel corso degli anni, hanno sviluppato dei mezzi che possono essere proprio definiti MTB touring expedition per determinate peculiarità e un’attitudine al fuoristrada. Queste due ruote hanno però anche delle differenze sostanziali tra di loro e, dopo un’attenta valutazione delle caratteristiche comuni e non, potrai decidere quale sia la giusta MTB touring per te.
In questo articolo confronteremo tre creature della casa americana Surly: la Karate Monkey, la Krampus e la Ogre.
Cos’è una MTB da viaggio?
Una MTB da viaggio – ci sembra giusto dare una definizione di massima – è una bici nata principalmente per lo sterrato (vedremo poi infatti le particolarità dei tre modelli). Dotata di manubrio flat e un passaggio ruote ampio, queste mountain bike realizzate in acciaio, sono tutte equipaggiabili con borse da bikepacking o portapacchi grazie alla presenza di vari occhielli su tutto il frameset.
Perché scegliere una MTB da viaggio?
Negli ultimi anni sempre più appassionati di due ruote hanno iniziato ad avvicinarsi al mondo del viaggio in bicicletta. Perché?
Viaggiare in bici è terapeutico per lo spirito e il corpo. È scoperta del mondo che ci circonda, ma anche di noi stessi. È empatico perché ti permette di entrare in contatto facilmente con altre popolazioni, spesso di diversa lingua e cultura. È avventura, sia quando si trascorre una notte sotto le stelle, sia quando si predilige una sterrata nel nulla a una strada asfaltata nella civiltà.
Avventura. Un concetto molto personale, delineabile solo dall’esperienza pregressa di ogni individuo. Per un uomo metodico e sedentario che ha sempre svolto lo stesso lavoro, avventura può semplicemente voler dire la percorrenza di una pista ciclabile dall’inizio alla fine; per una donna che si sposta sempre in sella, che esplora il mondo in bici da anni, lo stesso significato di avventura può invece realizzarsi nella traversata di un continente in un anno. Ogni cosa ha un valore diverso in base alla prospettiva dalla quale si guarda. Certo è che poter viaggiare su sterrato senza limiti e potersi concedere di intraprendere qualsiasi strada davanti ai nostri pneumatici senza timore di avere il mezzo sbagliato è per certo un’avventura!
Le MTB da viaggio Surly, come già ci suggerisce il nome, incarnano proprio concetto di avventura: mountain bike ci indica una bici poco adatta alle strade cittadine, ma perfettamente a suo agio sull’offroad, su tracce sterrate o single trail; da viaggio invece si riferisce alla predisposizione di questi mezzi a portarci lontano – e carichi quanto vogliamo – grazie alla robustezza e durabilità.
Krampus vs Karate Monkey vs Ogre
Krampus, Karate Monkey e Ogre. Tre creazioni di casa Surly. Tre bici per attitudine molto simili, ma per altre caratteristiche davvero differenti. Proviamo ad analizzare più nel dettaglio queste bici Surly per cercare di capire al meglio quale tipologia di terreno prediligono masticare, quali coperture o manubri possono montare e con quali accessori possono essere attrezzate.
Surly Krampus
La Surly Krampus – sì proprio come gli esseri demoniaci che sfilano in Alto Adige durante il periodo invernale – è una vera e propria MTB con forcella rigida o ammortizzata. Pronta a essere equipaggiata in bikepacking o con borse classiche da cicloturismo per un viaggio o semplicemente per un trail giornaliero, è realizzata in acciaio come usuale per il brand americano. La Krampus è una bici Surly votata ai trail più insidiosi, magari con una giusta percentuale di single track visto il generoso passaggio ruote fino a 29″x3″ e un carro da 43,5 cm. La Krampus è compatibile anche con il reggisella telescopico considerando che, se si vuole utilizzare questo mezzo per viaggiare, non sarà consigliabile utilizzare le borse sottosella soprattutto nelle taglie piccole, ma piuttosto un portapacchi come l’Aeroe.
Surly Karate Monkey
La Karate Monkey ha visto la sua nascita nel 2003, ma poi si è evoluta drasticamente nel tempo. Ancora se oggi la Karate Monkey è un mezzo più orientato al viaggio in bikepacking, ancora molti viaggiatori la equipaggiano con portapacchi e borse classiche da cicloturismo. Come la sorella Krampus è una MTB da viaggio che può essere dotata di forcella rigida o ammortizzata, in base alle preferenze del biker e dell’utilizzo principale. Anche la Karate Monkey ama i singletrack e le avventure su fuoristrada vantando un passaggio ruote fino a 29″x2,5″ o 27,5″x2,8″ e un carro da 42,3 cm. Il tubo sterzo ha la stessa inclinazione di quello della Krampus e 3° in meno di quello della Ogre. Può essere equipaggiata in bikepacking, ma anche con portapacchi e borse.
Surly Ogre
La Surly Ogre è di sicuro, tra le tre descritte, la bici più orientata alle avventure su terreni misti, non disdegnando anche le percorrenze su asfalto e quindi un utilizzo più quotidiano nel commuting, uscite gravel e nel cargo cittadino. Questa bici è infatti dotata di aggancio per il trailer di Surly e tra le tre è l’ unica che non può ospitare una forcella ammortizzata, ma può montare il sistema di trasmissione Rohloff a catena; è quella che si presta di piú anche ad una trasmissione 2x.
Pregi e differenze
Seppur spesso montate con forcella rigida, soprattutto in utilizzo bikepacking, Krampus e Karate Monkey sono delle vere MTB con angolo sterzo di 69° e trail rispettivamente di 94 e 90mm dove un maggior valore di quest’ultimo migliora la stabilità della bicicletta alle alte velocità e la reazione alle curve è più rapida. Sono ben diversi i numeri per la Ogre con Trail da 76mm e angolo sterzo da 72°, valori quasi da gravel.
Entrando più nel dettaglio e analizzando la lunghezza del carro e la larghezza del triangolo notiamo che la Ogre è quella con caratteristiche più da Touring bike con carro da 44cm e triangolo più ampio per offrire stabilità e comfort sulle lunghe percorrenze. Krampus con un carro da 43,5 cm è più stabile a velocità sostenute, ma meno reattiva e maneggevole nei single track guidati rispetto alla Karate Monkey con un carro da 42,3cm.
Terreni preferiti
Certamente il fuoristrada è il pane quotidiano di queste bici: la Ogre si esprime al meglio nei viaggi di esplorazione a lungo raggio, la Krampus nel bikepacking in alta quota e ciclo alpinismo con coperture da 2.6″ o addirittura Plus, la Karate Monkey nel bikepacking veloce con tanta salita e terreni smossi adatti a un copertone da 29×2.4″ al massimo.
Lunga vita alle MTB da viaggio
Una cosa che accomuna queste bici è la predisposizione a montare manubrio Moloko per avere anche in viaggio il massimo del comfort di guida. Per il resto possiamo divertirci a personalizzate questi telai come preferiamo, equipaggiandole con ruote da 27.5″ o 29″, forcella rigida o ammortizzata, manubrio dritto o multipresa, freni a disco meccanici o idraulici, trasmissione monocorona o 2x, in assetto con portapacchi e borse laterali o in bikepacking.
Seppur con differenze sostanziali queste bici, che fanno della robustezza e della capacità di carico i propri punti saldi, si prestano agli utilizzi più vari: dall’uscita nei boschi dietro casa fino alle lunghe spedizione in giro per il mondo. Il limite a queste MTB da viaggio come sempre è solo la nostra fantasia: scegliere mezzi del genere significa non porre freni alla propria ambizione esplorativa.
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